Barolo "Arborina" 2019

Il Barolo Arborina di Nadia Curto è prodotto con uve di Nebbiolo raccolte nella MGA Arborina, uno dei vigneti più importanti del comune di La Morra.

La parcella di Arborina di Nadia Curto è un piccolo appezzamento di circa un ettaro e mezzo impiantato su suolo di origine marnosa negli anni 70. A differenza del Barolo d'ingresso della cantina, il La Foia, il Barolo Arborina segue un affinamento di stampo più "modernista", se ancora si possa dare una classificazione di questo tipo. Dopo la pigiatura le bucce rimangono a contatto con il vino per 20 giorni, che una volta travasato nelle barrique (particolarmente usate e di conseguenza poco influenti) riposa per circa 24 mesi.

La Cantina: Nadia Curto

La cantina di Nadia Curto ha sede a La Morra, in frazione Annunziata, nel versante dunque che guarda verso Castiglione Falletto e Barolo. Nadia inizia il suo lavoro in vigna e in cantina negli anni 2000, aiutando i genitori Marco e Adele affiancata da un maestro, nonché zio, di nome Elio Altare. Nadia basa il suo lavoro sulla meticolosa attenzione in vigna, coltivata in regime biologico, e la sua sensibilità in cantina, dove le fermentazioni procedono spontanee e gli affinamenti si suddividono tra botti grandi di rovere e barrique o tonneau usate. È così che prendono vita i due Barolo prodotti dall'azienda: da una parte La Foia, di stampo tradizionale, e il cru, Arborina, che strizza l'occhio ai modernisti e al loro uso della barrique, senza mai però cadere in una predominanza dei sentori legnosi nel vino.