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Al centro del paese di Serralunga d’Alba, con un panorama mozzafiato sulle più importanti vigne del Barolo, Gianpaolo Pira ed i fratelli Romulo e Claudio hanno trasformato l’antica cantina del padre Luigi, che dagli anni ’50 vendeva uva e vino sfuso, in una delle più importanti realtà produttive della zona. La cantina è stata rimodernata con ampiamento locali e rinnovamento delle attrezzature negli anni ’90 per garantire una produzione di vino di qualità con uva proveniente dalle migliori menzioni di Serralunga: Margheria, Marenca e Vignarionda. Colline vocate alla coltura della vite, capaci di produrre uve per un vino dalla struttura importante, vero testimone di una terra dove la vite trova il suo naturale sviluppo, nel pieno della zona di produzione del Barolo. L’attento lavoro manuale in vigna, nella ricerca dell’equilibrio giusto tra tradizione e modernità, porta ad ottenere un prodotto che esprima al massimo le caratteristiche della denominazione che rappresenta.
Tra i Baroli più affermati si fanno strada anche altri rossi, come il Nebbiolo, la Barbera ed il Dolcetto, tutti di ottima fattura. Le fermentazioni avvengono in fermentini meccanizzati a temperatura controllata, e l’affinamento avviene in botti grandi di Rovere da 25 ettolitri o in piccole Barriques, cercando di trovare nel legno lo strumento equilibratore di valorizzazione del vino e del territorio.
Grazie alla tipicità del suolo di Serralunga, prevalentemente calcareo-argilloso, e alla fantastica vocazione delle sue vigne, i vini di Pira sono ricchi di struttura e di profumi affascinanti ed inebrianti, senza alcun dubbio capaci di rispecchiare le caratteristiche di questa fantastica porzione di Langa.